Nata Arline Shandling il 1º gennaio 1926 a Long Beach da genitori ebrei d’origine russa, dopo il matrimonio con il musicista John Berriault, si trasferisce a San Francisco negli anni ’50. Muore a 73 anni dopo una breve malattia il 15 luglio 1999 a Greenbrae, in California.
Caratteristiche della sua narrazione: la precisa bellezza del suo linguaggio, i vividi confronti che disegna tra percezione e realtà, e l’enorme compassione con cui rappresenta i suoi personaggi.
Di lei disse Andre Dubus: UNA DELLE NOSTRE MIGLIORI E PIÙ TRASCURATE SCRITTRICI.
In Italia è stato pubblicato:
Donne nei loro letti (Women in Their Beds: New & Selected Stories, 1996), Fidenza, Mattioli 1885, 2019 traduzione di Francesca Cosi e Alessandra Repossi
Piaceri rubati (Stolen Pleasures, 2011), Fidenza, Mattioli 1885, 2018 traduzione di Francesca Cosi e Alessandra Repossi
Il Figlio, Fidenza, Mattioli 1885, 2020
Ha pubblicato racconti e articoli su importanti riviste come The Paris Review ed Esquire ricevendo un Pushcart Prize, un Guggenheim Fellowship e un National Endowment for the Arts.
Premi
- National Book Critics Circle Award: vincitrice nella categoria “Narrativa” nel 1996 con Donne nei loro letti
- Premio PEN/Faulkner per la narrativa: 1997 vincitrice con Donne nei loro letti
- Rea Award for the Short Story: 1997 alla carriera